Italia - Ghana: grazie AEM!
E’ appena finito il primo tempo di Italia Ghana, e non faccio in tempo a gustarmi il meritato 1-0 che…zac! salta la luce in tutto il palazzo. Preso dal panico, mi precipito in cantina a controllare i contatori che ovviamente sono tutti a posto. Torno su, e con i secondi dell’intervallo che trascorrono inesorabili cerco alla luce dell’accendino il numero dell’AEM sulla rubrica, chiamo e… una voce registrata mi informa che c’è un guasto nella zona tra Porta Romana e Porta Vittoria, snocciola un elenco interminabile di vie (compresa la mia), e conclude con una previsione di ripristino agghiacciante: un’ora.
Chiudiamo la casa al volo, aspettiamo che l’allarme si riprenda dal coma elettrico, convinciamo i cani a scendere le scale alla luce del Treo, e con la radiolina attaccata all’orecchio modello pensionato ci dirigiamo verso piazza Duomo. Ovviamente, fatti 50 metri la zona d’ombra fantozziana si dirada e dietro i vetri si vedono le luci dei televisori accesi.
Arriviamo a passo di carica in una piazza San Babila deserta, ovviamente dopo una sosta per i bisogni fisioligici delle bestie, e imbocchiamo corso Vittorio Emanuele ancora sull’1-0. Acceleriamo il passo, e giungiamo alle spalle del Duomo nel momento in cui l’arbitro fischia un fuorigioco inesistente a Iaquinta (ricostruzione fatta a casa davanti alla TV), e dalla folla si solleva un boato enorme che, ovviamente, spaventa i quadrupedi che iniziano a tirare disperatamente per tornare verso casa.
Accettata (per modo di dire) la sfiga, torniamo sui nostri passi maledicendo l’AEM, la folla di piazza Duomo e l’arbitro. Meno male che almeno riusciamo a beccare il gol di Iaquinta sul maxischermo del tabaccaio di corso Vittorio Emanuele… Grazie AEM!
13 giugno 2006 #
E' proprio febbre da mondiale!! :)